Ti avvolge, ti protegge
con braccia
di cemento, d’acciaio.
Le sue mura riparano,
riscaldano:
ma senti freddo.
Un gelo sottile sale,
ti avvolge.
Non brillan le stelle,
svanisce il tramonto
nella polvere grigia che sale,
che sale…
Non senti calore umano.
Gli alberi verdi
son solo un ricordo…
…È la città…
Nell’antico greto
rotolati sono i sassi
ora fermi
nel mare di sabbia.
All’orizzonte
vapori di polvere
scoprono montagne
sfinite d’arsura.